giovedì 1 giugno 2017

Adam Lambert: Lettera d'amore per la comunità LGBTQ via Billboard

Per il mese del Gay Pride, Billboard ha chiesto a numerose pop star di scrivere 'lettere d'amore' alla comunità LGBTQ. Qui sotto, l'out & proud cantante pop e rock wailer Adam Lambert condivide la sua.

Sono cresciuto nei club e palchi di Hollywood. Mi ricordo la gioia che ho provato quando avevo finalmente trovato persone come me. Stavo finalmente legando con alieni che pensavano come me, che non avevano paura di vivere fuori dalle linee, e nei loro termini. Celebravamo noi stessi.
A 27 anni ho fatto un audizione per uno show che avrebbe cambiato la mia vita e carriera per sempre. Ho avuto un'esperienza fantastica ad American Idol. Un sogno che è diventato realtà.

Improvvisamente, le conseguenze di essere una celebrità queer sono diventate travolgenti, troppo forti. Ho sentito la responsabilità di rendere la comunità LGBTQ orgogliosa e mostrare le nostre esperienze in modo più onesto e più aperto possibile.
Nel 2009 però, non eravamo nemmeno lontanamente mainstream come siamo adesso.
Per alcuni fan, io ero la prima persona queer con cui riuscivano ad identificarsi. Nessuna pressione!
Ci sono state sfide, doppi standard e pregiudizi contro cui ho dovuto combattere. Ci sono stati momenti in cui pensavo di aver fatto il passo più lungo della gamba. Come ho continuato a spingere e andare avanti? Oltre al fatto che sono incredibilmente testardo? E' stato grazie a tutti i sognatori pazzi che ho incontrato nel corso degli anni.

Tutti voi siete la mia ispirazione. Voi siete le massime di vita che mi hanno tenuto coi piedi per terra e riempito di gratitudine. Tutti i musicisti e ballerini LGBTQ, le drag queen, le stelle da bar, i ragazzini dei club, i designers, gli stylist, gli attori, le squadre del glamour... VOI siete la mia famiglia allargata. È grazie a tutti gli anni passati a scarpinare nei nostri giri notturni che adesso capisco il senso e il perché sono ancora in gioco: per rappresentare la mia famiglia queer.

E adesso 8 anni dopo, la comunità LGBTQ ha fatto passi da gigante. Vedo artisti e persone fare coming out fregandosene di quello che la gente pensa. Nonostante gli ostacoli che stiamo attualmente affrontando, sono sbalordito dai nostri progressi. I miei veri fan, condividono i miei stessi principi e quindi continuiamo ad accogliere strani alieni nella nella nostra famiglia. Grazie a TUTTI per l'ispirazione e supporto che mi date in questo mio percorso. Vi prometto che continuerò a fare lo stesso per tutti voi.

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