giovedì 19 novembre 2015

(Video)Intervista di Adam Lambert con BBC Radio 5

Mi piacerebbe innamorarmi di nuovo naturalmente, ho tanto da dare...ma sono in una paese diverso ogni 5 giorni(o meno), come faccio a cominciare a frequentare qualcuno? Non lo so.

Brian ha detto di essere "aperto a tutto", fare nuova musica con loro è una possibilità?
Chi lo sa, a questo punto non ha senso dire "no", perchè non possiamo sapere cosa succederà in futuro. Ma nella mia testa mi sono sempre detto che SE dovessimo fare qualcosa, non so se ci chiamerei "Queen".
I Queen per me sono Freddie, John Deacon, Brian and Roger. Registrare nuovamente le loro canzoni sarebbe strano, se registrassimo qualcosa di nuovo....ci chiameremo Queen o un nome diverso? Non lo so.

Quale consiglio daresti ai ragazzi che vogliono partecipare ad un talent show?
E' complicato, non lo so, il business è cambiato tanto anche nel corso degli ultimi 6 anni. Negli USA i talent show non sono più collegati all'industria musicale, come invece erano un tempo. E' complicato, penso che ogni caso sia diverso, se riesci ad ottenere tanta attenzione durante la tua apparizione nello show e riesci ad avere un grande team che ti aiuta a costruire una carriera, allora provateci! Essere in uno show come Idol è molto facile perchè hai tutto pronto davanti a te. Ci sono tanti fattori a cui la gente non pensa, come il mondo delle radio, che è una cosa molto specifica. L'industria musicale, che è un business. Non si tratta più dello show dopo.
Adam tu sei stato il primo artista apertamente gay a lanciare una carriera con una grande casa discografica negli USA, pensi di aver aperto la strada per altri artisti apertamente gay? O sei stanco che nel 2015 la tua sessualità sia una cosa ancora così importante?
Non lo so, penso che le cose si stanno calmando un pò ultimamente, non sembra più essere una cosa così importante come lo era 6 anni fa. Cosa bella, perchè alla fine non è una cosa che dovrebbe importare.
Quando il mio secondo album Trespassing ha debuttato al primo posto nella Billboard 200, una persona mi ha detto "tu sei il primo artista apertamente gay ad aver un album al primo posto" e io non sapevo che non era mai successo prima, mi era sembrata una cosa assurda. Non lo so, spero che in futuro qualcuno mi dirà "hey tu mi hai aiutato". Non penso a me stesso come a un pioniere o nulla di simile, sono solo un ragazzo che vuole cantare, vendere album e fare concerti.

E' più difficile nell'industria musicale rispetto ad altri campi..
Si, è stata decisamente l'ultima ad "accettare" questa cosa. Io ho fatto teatro per anni, e la maggior parte dei ragazzi lì sono gay [ride]. Nei film e in TV sono stati fatti tanti progressi, il modo in cui i personaggi gay adesso vengono raccontati, stanno cambiando l'idea che la gente ha. Penso che hanno fatto un lavoro fantastico ad aprire la mente delle persone. Penso che stiamo arrivando a quel punto anche con l'industria musicale, è una cosa lenta ma continua....lo vedo succedere in futuro.

Hai dovuto affrontare delle discriminazioni durante la tua carriera?
Niente di drammatico o a cui si può facilmnte puntare il dito e dire "mi hanno discriminato qui". Ma sono sicuro che (il mio essere gay) ha contribuito a tante cose. Non voglio dire che la gente nell'industria musicale sia omofoba, ma loro si chiedono "questo è commerciale? C'è un pubblico per qualcuno così?" e ci sono dei dubbi e delle paure riguardo questo, è un business, si parla di soldi. Ma da quello che abbiamo visto, penso che le case discografiche e produttori stanno cominciando a capire che ai ragazzi che comprando musica pop, non importa. Non è un problema per loro, quindi se una casa discografica sa che può guadaganare con un certo artista(anche se gay) adesso sono pronti a promuoverlo.

Hai fatto Wicked prima di Idol, sei ancora in contatto con quelle persone e cosa pensano del tuo successo? 
Ho incontrato davvero dei grandi amici nel corso dei 5 anni che ho lavorato in quella produzione, è fanatastico averli ancora nella mia vita. Si comportano con me come hanno sempre fatto, niente trattamenti speciali. [Ride]

Hai detto parecchie volte che l'industria si basa sui soldi, che è un business. Ho come l'impressione che nonostante tu accetti e sai che questa è la realtà, sia anche frustrante.  
Ci sono stati momenti in cui ero frustrato, sicuramente. Ci sono momenti quando ci penso davvero che so che il fatto che sono gay ha infuenzato quella cosa o quell'altra. Ma al tempo stesso non posso cambiare chi sono, non cambierò chi sono, sono a mio agio con me stesso e sto facendo il meglio che posso. Cos'altro posso fare?

I soldi ovviamente sono importanti in questo business, ma pensi mai al fatto di creare musica non diretta alle radio, fuori dalla casa discografica?
Chi lo sa, penso che nella mia vita ci saranno tanti capitoli e spero tanti diversi progetti.

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