Abbiamo raggiunto il rinomato cantante mentre si prepara alla sua residenza a Las Vegas.
In questa nostra nuova rubrica, l'editore digitale Mathias Rosenzweig racconta di individui che hanno cambiato la cultura pop che conosciamo oggi.
Adam Lambert ha quasi vinto American Idol nove anni fa. Il modo in cui i media parlavano di lui, ci mostra il modo in cui venivano trattati gli artisti gay a quel tempo.
"Voci sul fatto che possa essere gay circondano Adam Lambert di American Idol" scriveva il New York Times. Rolling Stone, magazine che ha usato per fare pubblicamente coming out, lo,ha definito "flam-bam-boyantly queeny". Il blogger Perez Hilton si lamentava "Adam Lambert è patetico. Il ragazzo ancora rifiuta di dichiararsi omosessuale." ABC News si chiedeva come aveva fatto ad andare così avanti nella competizione nonostante "Usa l'eyeliner...ci sono foto nel web che lo ritraggono baciare altri ragazzi. Niente di questo sembra importare." Si, hanno scritto "foto nel web", ben tornati al 2009.
Nonostante Lambert non è la prima pop start che si è dichiarata gay - è stato preceduto da persone come George Michael e Elton John tanto per citarne alcuni - è stato il primo ad avere quasi visto uno show televisivo guardato da 30 milioni di Americani attraverso il paese: nord, sud, repubblicani, democratici, chiunque. Con il suo secondo album Trespassing, è diventato anche il primo artista apertamente gay a raggiungere il top della Billboard 200. Ma il buzz che circondava la sua sessualità sembra ormai passato. Mi sono inizialmente chiesto se fosse anche sbagliato fargli domande a riguardo.
Ma considerando che sono passati quasi dieci anni da quando Lambert è stato introdotto al mondo, lo stesso anno che Lowa, Vermont e New Hampshire hanno legalizzato i matrimoni gay, mi sembra un buon momento per riflettere. I tempi sono cambiati - per la misera sembra che perfino il New York Times sia andato a modificare il titolo dell'articolo in cui parlavano di Lambert - ma alcune battaglie devono venire ricordate.
"Per riuscire a creare dei movimenti/cambiamenti, dobbiamo essere audaci a riguardo", dice Lambert al telefono. ABC una volta ha cancellato una serie di sue esibizioni dopo che ha baciato il suo bassista e simulato sesso orale durante quella che adesso è definita "iconica" esibizione agli American Music Awards. Menziono che essere gay non dovrebbe importare e che la gente dovrebbe essere indifferente a riguardo, ma lui mi ricorda che non siamo ancora a quel punto. "Se non avessimo avuto proteste radicali agli inizi, se non avessimo lottato contro il sistema, non saremo dove siamo oggi. Quindi non penso che tu possa dire "Oh, non importa, non dovrebbe importare. Non parliamone. Ignoriamo la cosa." Penso che questo ci farebbe fare passi indietro(annullerebbe lo sforzo fatto in passato).''
Gli chiedo se sente di essere un artista che ha addosso un peso "politico" perchè è gay. "Questo è interessante, sin dall'inizio ho sentito che semplicemente essendo me stesso facevo delle dichiarazioni/mandavo messaggi."
Specialmente all'inizio della sua carriera, questo ha creato domande come, potrebbero fare soldi con lui? "Sopratutto nell'industria musicale ci sono state delle sopracciglia alzate e della paura, la gente si chiedeva se avrebbe funzionato o meno. "L'industria è ovviamente un'industria, dove le persone si preoccupano di cosa gli farà guadagnare e cosa è commerciabile. Non erano sicuri, o a loro agio con l'idea che qualcuno gay potesse farcela e farli guadagnare."
Le speculazioni sulla sessualità di Lambert, cosa che non ha apertamente discusso fin dall'inizio(intendono dal momento che ha messo piede ad American Idol) con le sue parole per lo meno, ammette che alcune delle sue esibizioni mostravano che lo era, avevano creato un circo mediatico. Ma sembra essere grato per quello,"Dai media ho avuto molto supporto. Era eccitante per loro perché era qualcosa che non avevano mai avuto la possibilità di approfondire prima. Era un periodo interessante.''
Oggi, l'orientamento sessuale degli artisti pop a malapena domina le loro carriere o la conversazione introno a loro. Il cantante Troye Sivan, che è diventato famoso grazie a Youtube, ha fatto coming out prima di firmare il suo contratto discografico. "Mi ha permesso di essere onesto nelle mie canzoni fin dall'inizio" ha detto a Rolling Stone nel 2016. Ad Olly Alexander degli Years & Years gli era stato consigliato di non dichiarare la sua omosessualità, consiglio che ha ignorato. Sam Smith ha fatto coming out poco prima di rilasciare il suo primo album e non ha attirato nessun circo mediatico a riguardo, nessun articolo che gridava allo "scandalo" come invece è successo a Lambert. Nessuno di questi artisti sembra aver sofferto per la loro decisione di essere apertamente gay nella musica pop. Questo non significa naturalmente che non hanno avuto le loro difficoltà, ma sembra che loro siano quelli che continuano a dire di essere gay e non i media. Con Lambert, è stato completamente l'opposto. Magari, hanno consumato tutte le loro energie con lui e per questo non è più un problema.
(Parla brevemente di come essere gay per degli artisti non significa non avere fans di sesso femminile etero, anzi, e di come ne, trailer del film dei Queen sembrano quasi "nascondere" che Freddie aveva relazioni anche con gli uomini.)
Nella vita reale, i membri dei Queen Brian May e Roger Taylor hanno scelto Lambert per cantare con loro nei tour chiamati "Queen + Adam Lambert". Lambert ha iniziato la sua relazione lavorativa con loro durante i suoi giorni ad American Idol, sicuramente lo hanno scelto per il suo talento e non perchè è gay, ma il fatto che lo sia è soddisfacente. (Dice che per lui è più giusto così invece di avere un cantante etero) Come Mercury, Adam non è definito dalla suo orientamento sessuale , ma sarebbe ignorante pretendere che la loro carriera e vita personale non siano state affette da questo, cosa che forse gli rende un pò più simili.
Lambert si sta preparando per i suoi 10 show a Las Vegas con i Queen che cominceranno il primo settembre.
"Penso che Vegas stia andando incontro ad un grosso cambiamento. È una delle più grandi capitali di intrattenimento del mondo." Negli ultimi anni la città del peccato si è trasformata, se prima ospitava solo gli artisti più vecchi, oggi ospita quelli più richiesti. "Ho visto lì gli show di Britney, Celine e Eton negli anno scorsi."
Nel mentre di tutti questi tour con i Queen negli ultimi anni, Lambert ha anche trovato il tempo di scrivere la sua musica. Avrà un sound classico come quello che canta sul palco ultimamente? "Penso che dire che lo è sia esagerato, ma ho sicuramente imparato molto su cosa rende una grande canzone, grande. Le canzoni dei Queen funzionano ancora oggi perché parlano della condizione umana e arrivano a tutti. Una delle cose che mi sono imposto di fare in questo progetto è creare un sound che fosse senza tempo." Dice aggiungendo che non è sempre stato quello il suo obbiettivo con la sua vecchia musica. "Ho decisamente sperimentato con gli stili che erano più di tendenza, ma per questo album sto cercando adesso di arrivare al cuore di quello che rende una canzone grande, sono davvero eccitato. Penso di stare riuscendo a farlo, sono davvero soddisfatto."
Oggi i titoli degli articoli su Lambert non hanno niente a che fare con la sua sessualità, non è quella che lo rende interessante o eccezionale, e non avrebbe mai dovuto essere il centro dell'attenzione. Ma è quella a cui il mondo ha prestato davvero tanta attenzione, e in un certo senso, Lambert doveva venir crocifisso per far si che lo stesso non succedesse ai nuovi artisti gay. È importante ricordare che ha dovuto andare avanti e tenere la testa alta, tutto questo sarà anche il tema della sua nuova musica.
"Nei tempi che stiamo vivendo, dove c'è molta tensione negli USA e nel resto del mondo, ti ritrovi a pensare "Okay, come andiamo avanti? Come facciamo a non lasciare che quello che sta succedendo ci trascini verso il basso o ci faccia sentire come se non siamo abbastanza, o ci impedisca di andare avanti? Come facciamo? Penso che la maggior parte delle canzoni che ho scritto abbiano tutto quello dentro, ne parlo, ma non lascio che quello che sta succedendo mi blocchi."
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