sabato 27 dicembre 2014

Traduzione dell'intervista al 'The Guardian'

Di ritorno con il nuovo cantante la band rivitalizzata parla della vita senza Freddie Mercury, delle ”gravity tractors" e della preparazione a suonare la vigilia di Capodanno sul canale BBC.

Una volta Freddie disse di essere diventato una rockstar perché non sapeva fare altro: “Non so cucinare, non so essere una brava donna di casa”. I queen hanno un modo di parlare del loro lavoro che contrasta fortemente con i gesti plateali e grandiosi per cui sono famosi. La prossima settimana, condurranno le celebrazioni per il nuovo anno con uno show da Westminster, trasmesso in diretta sulla BBC per un pubblico di milioni di persone. Roger Taylor, il batterista meno chiacchierato del mondo, mi racconta che è contento di lavorare il giorno di capodanno perché può essere una sorta di conclusione in sordina di un anno clamoroso.

Nei due anni passati, i Queen hanno raffinato un modello futuristico di rock band nel quale un ex concorrente di talent show (Adam Lambert, finalista di American Idol nel 2009) volteggia nello spazio lasciato da Freddie. Lambert dice di aver avuto alcune “esperienze estremizzanti” nel ruolo di frontman “Sono un tipo “o mi si ama o mi si odia” - ma le vendite dei biglietti parlano da sole: a gennaio e febbraio, suoneranno [per un pubblico di] 160.000 in tutta la Gran Bretagna. Freddie amava “docciare” il suo pubblico con lo champagne ma nemmeno lui è riuscito a ottenere uno show di capodanno sulla BBC.

“Tutto ciò che so è che saremo proprio vicino al Big Ben“ racconta Lambert con entusiasmo negli uffici del suo management londinese. “Forse lo potremo scalare. Forse Brian lo scalerà! Forse potremmo fare la scena di Peter Pan [il cartone Disney, ndt], in cui [i bambini Darling] cavalcano le lancette dell’orologio…"

[Lambert] è vestito di nero, con un fedora [in testa] e stivali di serpente. Ha un nuovo tatuaggio che replica la Q barocca che Mercury disegnò per il primo album dei Queen del 1973. Il suo stile è più “rock” di quando lo vidi sul palco insieme a loro nel 2012, quando indossò una giacca di pelo rossa.

“Sentite” afferma “Io non so nemmeno cosa significhi rock” “Cosa vuol dire? Che [nella musica] è presente la chitarra?!”

É facile vedere come Lambert abbia “rivitalizzato” i restanti membri dei Queen (parole di Roger Taylor). Ho incontrato Taylor nel suo studio casalingo nel Surrey: descrive l’interno del luogo dove si esibiranno a capodanno - la sala centrale della cattedrale metodista di Westminster - come "piuttosto “wesleyano” - niente fronzoli!” Taylor abbandonò la religione anni fa, stufo del periodo in cui era nel coro della cattedrale di Truro, dove doveva servire tre liturgie il giorno di Natale. Essendo un vecchio priorato, la sua casa ha una chiesa nel giardino, ma mi assicura che “Quando mi sono trasferito io, Dio se ne è andato”

Per quel che riguarda il terzo membro dei Queen del giorno d’oggi, troviamo Brian May al Museo di scienze di Londra, mentre presiede una conferenza via satellite con dei colleghi scienziati per il lancio della Giornata Mondiale degli asteroidi (30/06/2015). il gruppo di scienziati al momento sta lavorando per sviluppare il progetto di una “gravity tractor”, ipotetica costruzione spaziale in grado di allontanare dalla superficie terrestre ogni sorta di materiale pericoloso. “Non è troppo diverso da Bruce Willis [si riferisce al film Armageddon, basato appunto sulla "minaccia meteoriti"], davvero” racconta May “Ci sono cose là fuori che possono combinare tremendi disastri se ci colpiscono, per dirla in parole povere”.

Siamo a pochissima distanza dall’Imperial College dove, nel 1968, May, studente di fisica, scrisse una nota [nella bacheca di facoltà] chiedendo “batterista tipo Ginger Baker/Mitch Mitchell” e attirò l’interesse di un giovanotto biondo studente di odontoiatria. In pochi mesi, May e Taylor si son trovati intorno un altro musicista - un ragazzo timido, entusiasta da mozzare il fiato, vestito in abiti vintage che si era trasferito da Zanzibar sette anni prima e del quale ci misero un po’ a convincersi dal punto di vista professionale.

Lambert dice “Freddie è un mito. Non sembra reale. Quando guardo i suoi video, la voce, la padronanza del palco - incute davvero timore calcare le sue orme"

L’allenamento fatto da Lambert nel talent show televisivo - una cover di Michael Jackson una settimana e gli AC/DC la successiva - lo ha preparato alla vita in una band la cui produzione spazia dal metal al vaudeville. May afferma che “Non c’è periodo dei Queen che non possiamo tentare con lui. Il nuovo show ha una sorta di narrativa storica, che include pezzi in cui Lambert scompare del tutto per “nascondersi e bere qualcosa”, lasciando gli altri a condividere una versione filmata di Freddie. C’è un’estetica retrò, per i super appassionati, che comprende il rifacimento dell’anello di illuminazione “forno da pizza” degli anni ’70. (May afferma “siamo proprio contenti del tungsteno, è come essere messi vivi dentro un forno”)” Tutto l’insieme pare appropriato in un’epoca in cui la musica rock guadagna di più nei teatri del West End che su Spotify. Ma per amor di informazione, nonostante le chiacchiere, non ci saranno altri musical dei Queen (“idea terribile”, afferma Taylor).

May dice che servono tre canzoni alla gente per “afferrare” Lambert “Lo vedo: pensano: 'E’ adatto?' L’altro giorno a X Factor, non avevamo idea che avrebbe preso la nota finale alta (in Somebody To Love). Suonavo l’accordo maggiore e pensavo ‘Mio Dio! Non è un po’ pericoloso? Gesù, lo ha fatto! Che grande decisione!’"

Questo scenario risulterà familiare a chi è cresciuto guardando le acrobazie vocali di Mercury negli stadi nel 1980, con il vapore che gli usciva dalle narici e il mascara che colava sulle guance.

Sopratutto, confrontato con la robusta incarnazione dei Queen di qualche anno fa con Paul Rodgers, lo show con Lambert è per molti aspetti “assurdamente esagerato”, che, e diventa sempre più palese parlando con [i membri del]la band, è la connotazione più adatta per loro. “Se Adam fa qualcosa di esagerato è perché farlo è da Adam” dice May “Non prova a essere Freddie. Freddie è mentalmente e fisicamente presente durante tutto lo show e chiunque lo sa”. Lambert si è esibito in una nuova versione di Killer Queen, descrizione che Mercury fa di una prostituta di alto bordo: “Tutto quello che posso dire, ho chiesto per un ventaglio, scarpe assurde e qualcosa su cui sdraiarmi” [Adam riguardo alla canzone].

DOMANDA: [Adam] prende tutte le decisioni sull'abbigliamento per la band, adesso?

“No. Le Adidas di Brian sono davvero forti. Ha sempre indossato quelle e ora sono nuovamente di moda"

Lambert aveva nove anni quando Mercury è morto di AIDS, e gradualmente sta approfondendo una figura che resta fra le più misteriose della storia del grande rock ’n’ roll, in parte perché Mercury non amava proprio le interviste e in parte perché i giornalisti non amavano davvero i Queen.

Lambert afferma “Penso che sia interessante che Freddie fosse tanto mascolino. Qualcuno magari diceva che provava a compensare, io penso che si stava evolvendo” Poco a poco la personalità di Freddie emerge “Brian mi ha raccontato di aver sempre sospettato che la canzone In The Lap Of The Gods fosse la maniera di Freddie di esprimere la propria frustrazione per non poter essere apertamente gay” racconta [Lambert] “It’s so easy but I can’t do it/So risky but I’ve got to chance it/So funny but there’s nothing to laugh about …[É così facile, ma non ce la faccio/Così rischioso, ma ci devo provare/Divertente, ma non c’è niente da ridere]” Io ho passato questo - penso che ora viviamo in un’epoca post-gay in cui, cavoli, a nessuno importa - ma ho avuto anche io la mia versione di quell’angoscia quando ho cominciato cinque anni fa - fare i conti con i media è molto insidioso. Posso solo immaginare cosa possa essere stato allora”.

Secondo Brian May, in realtà era più facile allora “Bisogna ricordare che a Adam fu impedito di vincere American Idol da una grande lobby anti-gay” dice, riferendosi a quando la trasmissione di Fox News The O’Reilly Factor si scomodò a discutere le foto di Lambert che baciava un uomo appena prima della finale. Due anni dopo, quando baciò il suo bassista sul palcoscenico durante uno show televisivo [la premiazione degli American Music Awards, ndt], il canale ABC ricevette così tante lamentele che ha dovuto cancellare la sua esibizione a Good Morning America.
[Non sono due anni in realtà, il bacio agli AMAs è successo pochi mesi dopo la finale di Idol]

“Per la maggior parte della nostra carriera, non siamo stati affatto materiale da tabloid” afferma May “Ci fu concesso di essere personaggi pubblici quando ci esibivamo e avere una vita privata quando non lo facevamo. Quando un giornalista di Melody Maker ha chiesto a Freddie se fosse gay, lui rispose ‘come un asfodelo’, e nel paragrafo successivo si parlò d’altro".

L’accanimento della stampa ci fu quando Mercury si ammalò, periodo ironicamente evidenziato nello studio di Taylor dalla presenza di un set per paparazzi giocato, che includeva nove miniature di fotografi e una cordicella di velluto. Taylor non li perdonò mai, ma ora è d’accordo con Lambert [sul fatto] che atteggiamento nei confronti delle popstars gay oggi sia radicalmente cambiato “Ho sempre pensato che allora ci fosse una sorta di latente, invisibile opposizione al lato esagerato della nostra personalità” dice “Adam è completamente privo di ambiguità riguardo alla sua sessualità e questo significa grandissima libertà per tutti noi. In più, è divertente, quindi non puoi offenderti, e chiunque si offende non dovrebbe essere lì(ai concerti)"

I Queen sono sempre stati riservati nelle loro questioni. Sembravano esserci grandi discussioni in passato, ma nessuno fuori dalla loro cerchia ristretta sapeva di cosa si trattasse. John Deacon, che non è stato coinvolto con la band dal 1997, una volta fuggì a Bali nel bel mezzo di una sessione di registrazione lasciando un biglietto sul suo basso (“Sono andato a Bali”). Secondo Lambert, May e Taylor “si amano e litigano come una anziana coppia sposata. É talmente passivo/aggressivo e fantastico”. 
Nel frattempo, per una band che un tempo, secondo la stampa, si dava a feste dissolute, oggi non si parla di vizi e baldoria nei dopo show. 

DOMANDA: Le cose sono forse più tranquille ora?


Taylor risponde “Purtroppo. Tutto oggi è molto più efficiente. Non c’è stata una sola notte durante l’ultimo tour in cui lo show sia incominciato in ritardo anche solo di un minuto. É tutto così professionale di questi tempi. Anche lo staff del tour ha degli avvocati“ ma sente che è meglio specificare “No, non ce l’hanno davvero"

DOMANDA: E [come va] riguardo allo sforzo fisico alla loro età?

“Bè, mi sorprendo ancora quando penso ’sei davvero vecchio ora’ Siamo molto fortunati ad avere ancora tutte le nostre facoltà. Il carico è più pesante ma ho mio figlio con me (Taylor ha messo suo figlio Rufus al lavoro - duellano insieme alla batteria). Quindi,sai, quando le mie vecchie mani iniziano a crollare, i suoi arti giovani e flessibili prendono il peso su di sé”

May ammette che nel tempo libero del tour si tratta di conservare le energie, piuttosto che andare in giro per la città o ai party. Eppure, mentre preparo la mia intervista, ricevo un messaggio da lui alle due di notte. Chiedo a Taylor se pensa che May sia un tipo notturno. Risponde “Sì, ricevo emails con orario cinque e trentadue del mattino. Tempo fa tenne una lezione sulle foto stereografiche francesi e ha tradotto tutto in francese. Mi disse: ‘Ho fatto i compiti’ Io pensai: ‘Diavolo, meglio tu che io, amico’”.

Lambert ha alleviato un po’ il peso. May dice “Porta tanto divertimento sul palco, nel modo in cui lo faceva Freddie. Ai vecchi tempi, eravamo preoccupati che tutto fosse perfetto. E ora abbiamo la concreta consapevolezza che non ci sono molti che cantano completamente dal vivo, quindi si fa tesoro degli errori commessi”.

In ogni caso, May ha in mente cose più grandi della perfezione tecnica. Gli ho chiesto che messaggio darebbe in occasione del Natale e lui dice: “Abbiamo bisogno di un cambio di governo, e se non ci sarà, credo che potremo tagliarci i polsi"

DOMANDA: E' più importante di questo, per quel che riguarda il futuro del rock’n’roll?

“Certe cose sono eterne” risponde “fino a quando un asteroide non ci colpisce e ci spazza via tutti"

Fonte:http://bit.ly/1HNsqQM

Se prendete citate la pagina(Italy Loves Adam Lambert), grazie! 

Nessun commento:

Posta un commento